Google e WhatsApp puntano allo shopping online con queste novità
Se per Google i mondo dello shopping online è da sempre un terreno di conquista, per WhatsApp è una novità relativa, diventata più reale con l’arrivo di WhatsApp Business, che mette in comunicazione venditori e acquirenti con cifre in continua crescita.
Vediamo le novità che hanno in serbo per noi Google e Facebook, compagnia che controlla WhatsApp e che si appresta a portare delle novità all’app di messaggistica istantanea più diffusa al mondo.
Google Shopping
Quante volte vi è capitato di ricevere una segnalazione relativa a un’offerta e chiedervi se davvero quello sia il prezzo più conveniente o se ci siano occasioni migliori. Giusto in tempo per la stagione natalizia Google Shopping introduce i price insights, che vi permettono di capire in un batter d’occhio se il prezzo segnalato è alto, basso, o in linea con le altre offerte presenti sul web o nei negozi fisici.
Vedrete dunque una barra con il prezzo più alto e quello più basso sul web, con il prezzo del rivenditore cercato posizionato lungo tale barra, per darvi una semplice idea della bontà dell’offerta. La nuova funzione è in fase di roll out sia su Ricerca Google che sulla pagina dedicata, raggiungibile a questo indirizzo.
Lo shopping su WhatsApp
Forte dell’immensa mole di dati in suo possesso, Facebook si appresta a lanciare tre importanti novità per WhatsApp. Si partirà da un modo per vendere e pagare beni e servizi su WhatsApp, direttamente all’interno delle chat.
Le attività commerciali e le compagnie stanno già utilizzando WhatsApp per presentare prodotti e avviare trattative commerciali direttamente in chat e il prossimo passo sarà quello di aggiungere un pulsante per acquistare la merce e completare la transazione senza dover abbandonare l’applicazione.
Non siamo di fronte a WhatsApp Pay, ma la finalità di Facebook è quella di portare il sistema di pagamenti sulla propria piattaforma Facebook Pay, seguendo l’esperimento condotto nel mese di giugno in Brasile, chiuso a causa di alcune controversie fiscali.
Molto presto le attività commerciali potranno utilizzare l’infrastruttura di hosting di Facebook in maniera gratuita, con un considerevole risparmio sui costi, per le proprie attività di vendita attraverso WhatsApp. Il colosso americano ha già pronta una serie di partner che possono aiutare le attività sul fronte del marketing e dei servizi commerciali, una soluzione utile soprattutto per le piccole e medie imprese.
Tutto questo però si tradurrà in un costo per le attività che vogliono fare affari tramite WhatsApp Business, una piattaforma finora gratuita, proprio allo scopo di attirare nuovi utenti. Sono circa 50 milioni le attività che la utilizzano e che operano con almeno 175 milioni di utenti (ma con un potenziale bacino che supera i 2 miliardi di persone), e a breve Facebook inizierà a passare all’incasso.
Fine del servizio gratuito quindi, anche se per ora la compagnia non ha parlato di date, cifre e servizi coinvolti nella nuova politica di monetizzazione, indispensabile per continuare lo sviluppo e portare nuove funzioni. A seguire un video, rilasciato da Facebook, che ci aiuta a capire come sarà il nuovo WhatsApp Business e le ripercussioni per gli utenti finali.