La scossa coreana
Per Hyundai l’elettrificazione è il presente: già nel 2020, infatti, le auto elettriche e a idrogeno hanno rappresentato il 13% delle vendite della Casa coreana in Europa (circa 60.000 vetture immatricolate) e il 75% dei modelli del brand asiatico offerti nel Vecchio Continente è già disponibile in varianti elettriche e/o ibride. Oggi il marchio offre motorizzazioni per tutti i gusti: benzina, Gpl e diesel per i tradizionalisti; mild hybrid benzina e diesel, full hybrid e ibrido plug-in per chi vuole abbracciare il mondo dell’elettrificazione; elettrico puro fino all’idrogeno per chi guarda già al futuro.. Realismo ambizioso. Gli obiettivi di Hyundai per il domani sono altrettanto determinati: gamma completamente elettrificata di veicoli e l’8-10% del mercato globale delle vetture elettriche entro il 2024 e 12 nuovi modelli elettrici entro il 2025 per arrivare a vendere 560.000 auto a emissioni zero.
Attualmente la gamma EV della Casa coreana è composta dalle versioni Electric della compatta Ioniq e della piccola Suv Kona. Quest’ultima, sottoposta recentemente a un restyling che ha portato numerosi cambiamenti al frontale e alla coda, è in vendita a prezzi che partono da 35.850 euro. La crossover asiatica a emissioni zero a trazione anteriore è offerta in due varianti di potenza: 136 CV con batteria da 39 kWh e 305 km di autonomia; e 204 CV con accumulatori da 64 kWh e 484 km di percorrenza con un “pieno” di energia.. A breve vedremo in commercio anche la Ioniq 5, una crossover media elettrica che sarà il primo modello di un nuovo brand, Ioniq per l’appunto, dedicato ai veicoli EV. La Ioniq 5 sarà lunga 4,64 m, con 3 m di passo, ma soprattutto sarà dotata della funzione V2L (Vehicle-to-Load), che permette al veicolo di fungere da alimentatore per dispositivi esterni erogando fino a 3,6 kW, e di una tecnologia brevettata che agisce sul motore e sull’inverter consentendo di ricaricare la batteria a 800 V e anche a 400 V senza la necessità di componenti aggiuntivi o adattatori. elettrica stellata. La Ioniq 5 è disponibile a trazione posteriore (un motore) o integrale (due motori). Sviluppata sulla nuova piattaforma E-GMP è già ordinabile a un prezzo base di 45.000 euro e prevede due opzioni per il pacco batterie: 58 kWh o 72,6 kWh. Con un caricatore da 350 kW bastano solo 18 minuti per portare gli accumulatori dal 10 all’80% e sono sufficienti cinque minuti per guadagnare 100 km di percorrenza. Nella configurazione al top la Suv coreana genera una potenza di 306 CV e può scattare da 0 a 100 km/h in soli 5,2 secondi. Chi cerca la massima autonomia (470-480 km con una carica) può puntare sulla 2WD con la batteria più capiente.
Infine l’idrogeno. Hyundai vanta un’esperienza di oltre 20 anni nel campo della tecnologia a celle a combustibile e produce la Nexo, una Suv con un’autonomia di 666 km a fronte di un tempo di rifornimento di soli cinque minuti. La Casa coreana si è posta come obiettivo produrre 700.000 unità all’anno di sistemi a celle a combustibile sia per autovetture sia per navi, treni e veicoli commerciali..
Attualmente la gamma EV della Casa coreana è composta dalle versioni Electric della compatta Ioniq e della piccola Suv Kona. Quest’ultima, sottoposta recentemente a un restyling che ha portato numerosi cambiamenti al frontale e alla coda, è in vendita a prezzi che partono da 35.850 euro. La crossover asiatica a emissioni zero a trazione anteriore è offerta in due varianti di potenza: 136 CV con batteria da 39 kWh e 305 km di autonomia; e 204 CV con accumulatori da 64 kWh e 484 km di percorrenza con un “pieno” di energia.. A breve vedremo in commercio anche la Ioniq 5, una crossover media elettrica che sarà il primo modello di un nuovo brand, Ioniq per l’appunto, dedicato ai veicoli EV. La Ioniq 5 sarà lunga 4,64 m, con 3 m di passo, ma soprattutto sarà dotata della funzione V2L (Vehicle-to-Load), che permette al veicolo di fungere da alimentatore per dispositivi esterni erogando fino a 3,6 kW, e di una tecnologia brevettata che agisce sul motore e sull’inverter consentendo di ricaricare la batteria a 800 V e anche a 400 V senza la necessità di componenti aggiuntivi o adattatori. elettrica stellata. La Ioniq 5 è disponibile a trazione posteriore (un motore) o integrale (due motori). Sviluppata sulla nuova piattaforma E-GMP è già ordinabile a un prezzo base di 45.000 euro e prevede due opzioni per il pacco batterie: 58 kWh o 72,6 kWh. Con un caricatore da 350 kW bastano solo 18 minuti per portare gli accumulatori dal 10 all’80% e sono sufficienti cinque minuti per guadagnare 100 km di percorrenza. Nella configurazione al top la Suv coreana genera una potenza di 306 CV e può scattare da 0 a 100 km/h in soli 5,2 secondi. Chi cerca la massima autonomia (470-480 km con una carica) può puntare sulla 2WD con la batteria più capiente.
Infine l’idrogeno. Hyundai vanta un’esperienza di oltre 20 anni nel campo della tecnologia a celle a combustibile e produce la Nexo, una Suv con un’autonomia di 666 km a fronte di un tempo di rifornimento di soli cinque minuti. La Casa coreana si è posta come obiettivo produrre 700.000 unità all’anno di sistemi a celle a combustibile sia per autovetture sia per navi, treni e veicoli commerciali..